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Fotoiniziatori
🔹 Introduzione
Un fotoiniziatore è una molecola che crea specie reattive (radicali liberi, cationi o anioni) quando esposto alle radiazioni (UV o visibile). Iniziano il processo di polimerizzazione aggiungendosi al monomero o all'oligomero.
🔹 Classificazione dei fotoiniziatori
I fotoiniziatori possono essere suddivisi in due classi: fotoiniziatori radicali e fotoiniziatori cationici.
I fotoiniziatori radicali possono reagire diversamente ai raggi UV-irradiazione. A seconda della loro reazione sono classificati come fotoiniziatori Norrish di tipo I o Norrish di tipo II.
- Fotoiniziatori Norrish di tipo I (scollatura)
I fotoiniziatori Norrish di tipo I sono caratterizzati da una reazione di scissione in due frammenti radicali del fotoiniziatore originale. L'irradiazione con UV-la luce porta alla scissione del legame omolitico e alla generazione di due specie radicaliche altamente reattive. Questi radicali iniziano quindi la polimerizzazione. Il fotoiniziatore di Tipo I è incorporato irreversibilmentenella matrice polimerica.
- Fotoiniziatori Norrish di tipo II (astrazione)
Fotoiniziatori Norrish di tipo II, quando irradiati dai raggi UV-luce, hanno bisogno di un donatore di idrogeno per reagire. Più comunemente questi donatori di idrogeno sono ammine (sinergizzanti amminici). Tramite UV-irradiazione, il fotoiniziatore di tipo II estrae un atomo di idrogeno dal sinergizzante impiegato formando due radicali. Questi radicali come i fotoiniziatori di tipo I possono quindi avviare la reazione di polimerizzazione. I fotoiniziatori di tipo IInormalmentenon vengono incorporati durante la reazione, ma il sinergizzante sì.
- Fotoiniziatori cationici
I fotoiniziatori cationici reagiscono in modo molto diverso dai fotoiniziatori di tipo I menzionati in precedenza/II Fotoiniziatori. Come fotoiniziatori cationici vengono impiegati principalmente i sali di iodonio e solfonio. Quando si irradiano questi sali con UV-luce subiscono, come i fotoiniziatori di tipo I, la scissione del bondage omolitico. I radicali formati reagiscono con un donatore di protoni ad un Brøacidonsted o di Lewis. L'acido generato avvia quindi la polimerizzazione.
🔹 Applicazioni e vantaggi
I fotoiniziatori sono ampiamente utilizzati insieme in combinazione con cross-monomeri e oligomeri collegabili in ultra-Viola-inchiostri e rivestimenti curabili, adesivi e molti altri prodotti.
Ultra-la tecnologia di polimerizzazione viola rappresenta un vantaggio ambientale-amichevole e costo-un'alternativa efficace ad altre tecnologie come i sistemi formulati a base solvente, poichénon c'è acqua da rimuovere alla fine del processo di stampa o rivestimento enessun solvente da catturare o incenerire.
I rivestimenti polimerizzabili agli UV possono offrire prestazioni e proprietà visive migliorate. Uno dei principali vantaggi dal punto di vista ambientale è l’assenza di solventi. Inoltre ci sono risparmi energetici grazie all'avvio più rapido-alza e chiudi-bassi – Le lampade UV si accendono e si spengono quasi istantaneamente. Altri vantaggi degli UV-la polimerizzazione include il fatto che sono molto più veloci dei processi termici. I rivestimenti UV polimerizzano in pochi secondi, anziché in minuti o ore. La produttività migliora poiché i rivestimenti UV polimerizzano in pochi secondi.